Una preghiera

...chi adesso pregherà di più!

Nessuno di noi è in pace,

protestiamo contro la guerra

credendoci migliori ...

no, non è così!

Della pace in noi manca

evidentemente

la consapevolezza, così

nulla si può fare

per evitare la guerra.

Allora, preghiamo!

Egoisticamente, preghiamo

e pregherà di più il soldato

per le sue cicatrici

pregheranno di più i bambini

nella loro devastante innocenza

pregheranno di più vecchi e donne

pregherà di più perfino il guerrafondaio

perché possa sconfiggere il suo nemico.

Nell’esercizio della preghiera,

esiste, invece, la certezza

ch’ essa, sia lo strumento più potente.

L’unico che ci rimane

Respiriamo la preghiera,

e suo mezzo,

per non morire

per affondare ogni guerra.

Luciano Capaldo