Poesia
Una verità scivolata dalle mani
Povero Cesare,
chi si ricorderà di te
dietro il tuo scrivere?
Dietro questa patologia,
inguaribile oltre ogni cura,
che ha reso storpia la tua mente
e inferma la tua anima?
E vorresti rivolgerti
centomila altre domande
senza che t'assalga
la paura di farti travolgere
dalla coscienziosità più incosciente,
nell'intensità affettiva
della vanità più struggente.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.