Poesia
Uomo
Con la macchina
nelle curve in salita
curve buie dove nessuno saluta
vidi un piccolo cinghiale
Rallentai per non rischiare.
Al suo seguito il padre.
Un maiale selvatico che si nutre di vermi e talvolta di escrementi.
Si pose innanzi a me, come sfida. Non ti avvicinare.
Sono il padre.
Pose innanzi la sua vita d'animale
In paesini che nessuno conosce, dove il sole è un evento eccezionale, pensai al senso della creazione, ai microbi, ed alle particelle elementari.
Non ti voltare uomo solo, uomo piccolo, che sei come tuo padre, sei un uomo da abbandonare.