Poesia
Uomo nero
Quando ridevi io ridevo più forte
e quando scappavi banchettavo nel tuo rifugio
nasconditi adesso quando mi senti arrivare
e scava più profondo e bevi il tuo sudore.
Dalla fronte, come ghiaccio ti scende la paura.
Gioisci invece e ringrazia, che l'inverno s'avvicina.
Maledire il passato, temere il futuro
tormentarsi nel presente.
E' arrivato l'uomo nero
Hai paura vero?