Uovo
Tu non ti fidi,
io non mi fido,
sta storia sa già qual è il suo epilogo:
in frantumi, il mio cuore al rogo
non so se potrò sopportarlo di nuovo.
Racchiusa dentro un uovo,
tu mi spacchi e friggi
a gusto tuo,
ma simultaneamente
mi accudisci nel nido,
perché desideri poter amare un pulcino.
Tu dici che non hai paura,
ma d’altronde, sei un bravo attore
la fai facile giocandoti la fortuna,
ritirandola da ciò che non ti farà rimanere nulla.
E allora dimmi, cosa c’è che non va?
Confidati e mostrami la tua lealtà
che a tutti siam bravi a nasconderci,
ma in pochi so coraggiosi d’esser se stessi.