Vagabondo Celeste

Nel nero dell'infinito sconfinato,
un meteorite danza, viaggia lontano,
tra le stelle erranti, senza un destino tracciato,
sospeso nell'etere, come un sogno d'ebbrezza.

Scintille di fuoco, sciami di luce,
l'abisso lo chiama con voce seducente,
e lui, avventuroso, nel vuoto s'infila,
tra gli sguardi stupiti di stelle pallide.

Che segreti nascondi, o pietra del cielo?
Che storie antiche porti nel tuo viaggio?
Forse frammenti d'eternità, speranze d'ignoto,
o forse semplice espressione di caos divino.

Meteorite errante, viaggiatore solitario,
nel firmamento vasto, sei un'eco di mistero,
ci doni meraviglia, ci scuoti l'anima,
e poi svanisci, come un sospirare nel vento cosmico.