Poesia
Valori 01/10/14
Nemmeno una bolla
ho visto fervere nei vostri calici,
pieni del sangue dell'agnello,
di quegli innocenti
che avete ammazzato e lasciato per strada
nel nome dell'amore o di una Promessa.
Ora,
mentre lo mangiate vi cade dalle labbra,
non vi è di nessun sapore,
non ha sapore per voi l'amore,
ne la tristezza,
per voi che vivete al margine della vostra vita,
che non ingoiate cio che masticate con foga,
che non vestite la vita,
nel caso non vi stia bene addosso.
Il sangue vi si gela nel bicchiere
e masticate tra un dente e l'altro,
i giorni innumerevoli della noia.