Vanità.

Ti stai truccando,madre mia
e intanto tossisci
e mi dici che hai sempre la febbre alta.

Ti stai truccando
e lo specchio ti rimanda
un'immagine a cui non eri più abituata
e continui a tossire
mentre ti osservo dalla cucina
dietro a un tavolo
con sopra farmaci di ogni genere.

Ti trucchi
per cercare di lenire
quelle rughe che scavano il tuo volto
per cercare di mascherare la tua sofferenza.

Mi ricordo di com'eri bella
e tu, come se avessi percepito il mio pensiero,
mi domandi: “ ti ricordi com'ero bella?”.

Annuisco e sorrido.

Fuori un vento gelido
si infiltra dalla porta del salotto
e fa sbattere una finestra.
“ Chiudi, che c'è corrente ‐ urli – mi manca ancora una polmonite!”.

Attraverso il corridoio e chiudo la porta.
E' il 12 Febbraio.
Due giorni fa mi hanno detto che vivrai ancora tre mesi.
E l'hanno detto anche a te.

Ma tu
con incredibile attenzione
ti stai truccando Hal