Vecchio E Nuovo

 

Il vento si frantuma
Contro la vecchia casa
Nascosta tra gli ulivi
Ormai abbandonata.

Dalle crepe entra il sole
Riscaldando il silenzio
Tra il frastuono dei colombi
E la vita dentro i loro nidi.

Il campanile inanimato
Nella calma della piazza
E l’assenza di bambini
Fa meditare i vecchietti.

La gente desidera ignorare
La saggezza vuole dormire
Sulla sorte del paese dirupato
Diverrà preda degli interessi

Avidamente il mare vivo
Lì vicino aspetta il nuovo
Trascurando l’influenza
E l’utilità della storia remota.