Veglio
Resto sveglio fino all'alba vivendo ogni notte come se fosse l'ultima fino a star ancora stranito il giorno seguente per colpa della bizzarra guerriglia che vivono il cuore l'anima e la mente ognun a tirar per la propria ragione Nell'impossibilitá della felicitá in queste notti d'assurdo vivo storie di vita e d'angosce accanto a epici personaggi inventati che m'aiutano a conquistare certi spazi nel mio vivere indigesti alla fantasia e al pensare nella loro cecitá di simboli che significano la Veritá nella realtá distorta E ringrazio le onde del mare e il loro canto che mi fa compagnia . Cesare Moceo poeta destrierodoc @ Tutti i diritti riservati