In turbolenza la nave oscilla,
spiana le vele e doma il vento;
il marinaro fissa la rotta,
il suono della chitarrina del mozzo dilaga in poppa,
guarda il mare.
È lì che navigherai.
È lì che ti perderai.
3 marzo 2020
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E ripartirei con te mille altre volte ancora, come il fuoco che arde e che non si spegne mai.
Talvolta perdersi per poi ritrovarsi, tra la scintilla del tempo ch'è stato e il fiore del prato fiorito che sarà.
La vita, sai, è come la rugiada: nel mattino delle fredde notti troverai sempre un frammento di ciò ch'è stato senza che lo si veda mai.
E tiepido è il momento che poi accende la passione, perchè è la prefazione dell'inizio dell'amore.