Veleno

Porgetemi il calice dei buffoni e degli stolti quello dalla forma più morbida e sinuosa Ma che sia cristallo cristallo VERO!

Puro, trasparente e amico della luce

Riempitelo del calore a me negato rosso e inebriante Perché la gola mi è arsa e il cuore è tanto freddo

Ne bagnerò le impazienti aride labbra non appena poche gocce disperse diverranno antidoto a questo peggior VELENO