Poesia
Venerdì
Veglio un nido di ortiche. Una culla affilata.
Ciò che è dentro non cresce. Sono balia tenace di lenzuola gelide.
E godo del sottile martirio di essere a guardia di una porta chiusa.
Veglio un nido di ortiche. Una culla affilata.
Ciò che è dentro non cresce. Sono balia tenace di lenzuola gelide.
E godo del sottile martirio di essere a guardia di una porta chiusa.