Vergogne che infettano l'aria

Vivo la mia vita umile e serena
ancora e sempre in riva al mare

con gli occhi che guardano all'orizzonte

su cui si stagliano nitide e colanti

trasportate dal vento leggero del sud

le lacrime assurde delle sventure
che affliggono gli uomini al di là del cielo

E si diffondon per l'aria
meste voci e lamenti

e grida di bambini

mentre io percosso dall'eco
rimango immobile

a guardare e pensare
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Cesare Moceo destrierodoc @
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