Versi Verticali
Ascensori che salgono e scendono,
come le onde del mare in tempesta,
portano con sé i segreti di chi li abita,
le storie di chi li attraversa.
Ascensori che sussurrano al vento,
le voci di chi li chiama,
le speranze di chi li aspetta,
le paure di chi li evita.
Ascensori che raccontano storie,
di amori nati e finiti,
di sogni realizzati e infranti,
di vite che si incrociano e si separano.
Ascensori che sono come ponti,
tra il cielo e la terra,
tra il passato e il futuro,
tra la realtà e l'immaginazione.
Ascensori che sono come poesie,
che si leggono e si scrivono,
che si vivono e si ricordano,
che si amano e si odiano.
Ascensori che sono come la vita stessa,
che sale e scende,
che va e viene,
che si apre e si chiude.
Ascensori che sono come il tempo,
che passa e non torna,
che si ferma e riparte,
che non si ferma mai.