Disorientata,
ho perso la stretta
della tua mano
che mi portava
dentro immemori primavere,
sembravano eterne
le nostre emozioni,
scrivevano l'amore
nei nostri occhi di germogli
e segreti.
Eravamo in viaggio
sotto la pioggia,
eravamo diretti
verso giornate silenti di luce,
giornate attraversate
dalla voce dei sogni,
giornate che non sono state,
giornate da me desiderate.