Verso Il Mare
Nubi sotto le stelle
E raggi di luna
A divorare la quiete
Di un mare infinito.
Al chiaro di luce
Di un'alba rosea
Appena dipinta
Raggi di sole
Filtrano l'argento.
Dal viale alberato
Davanti ai miei occhi
Intravedo il mio mare
E sento i suoi suoni.
Lo saluto festoso
Mentre lui ascolta
I pensieri ubriachi
Inizia la sua danza
Di flussi e riflussi
È l'altalena della vita.
Malinconico e calmo
Agitato e tumultuoso
Ad ogni vortice di vento
un'onda spumosa
Urta gli scogli
Spruzzando nell'aria
L'odore salmastro.
Nel chiaroscuro della sera
Questo mare impetuoso
Dal moto perpetuo
Traghetta pensieri
Illusioni e amori
Che volano via
Sulle ali dei gabbiani
Che si perdono nel buio.