Vesto ancora a modo mio
Mi dicevano che era meglio vestirmi
come tutta l'altra gente,
mentre io con le mie idee
mi consumavo
dentro il mio affezionato cappotto.
Mi dicevano di vestire male,
ma io nei miei vestiti trovavo un tepore
che mi faceva bene.
Mi guardavano di sbieco,
mi guardavano come se provenissi
da un pianeta alieno,
mi sentivo addosso il peso
di quegli invadenti sguardi.
Ero fuori dagli schemi,
ero ferita per i loro paragoni,
ero stanca di chi criticava i miei cappelli
e i miei larghi e rattoppati pantaloni.
Vesto ancora a modo mio,
con l'umore del momento
e, per favore, poggiate i vostri occhi
sullo specchio a voi davanti,
forse, vedrete in catene
un vostro riflesso.