Vi posso narrare
Vi posso narrare di altissime vette
Contro il ciel stagliate
Dei nevai perenni
D’aquile volteggianti, che scrutano la terra
Di armenti sdraiati al sole
Di mughetti e di viole
Degli allegri ruscelli d’acqua chiara …
L’ ho udito il loro canto
Fin a quando detriti e schiume
L’han tramutato in pianto …
Vi posso narrare del pino mugo
E le sue gemme
Di altissimi abeti dalle resine ambrate
Dell’edere, tenaci e forti
Ai tronchi abbarbicate.
Delle notti serene
E della luna piena
Che filtra la sua pallida luce
Fra le fronde
Vi posso narrare della pioggia nel bosco
Che solleva e sparge fragranze inebrianti
Di muschio, felci e d’erbe profumate
E prego perché Madre Terra
Tal meraviglia conservi.