Poesia
via della fuga
Probabilmente il mio nome è cambiato
le lettere assumono suono di cane vagabondo
e i piedi non sanno dove mettersi
il cervello è qualcosa che non può mancare in un essere umano
e se pure preferirei un pazzo al posto tuo
tu resti sempre la dinamo che pensavo non servisse a nulla
il sonno in cui ho riposto la mia femmina è quasi terminato
e le antenne mi stanno rispuntando dopo vari tagli
dopo varie bocche azzittite
Ho sete di parole nuove , non le mie.
Non le mie.