Via Petroni 19
E' passato quasi un anno
dal quel novembre lì,
ma dov'è quel tuo portone?
Quasi non lo vedo più
quando passo fra i kebab e i poliziotti
e tra il fumo e chi lo cerca e chi lo dà,
che poi non si sa mai com'è
che ce n'è mai quando ti serve,
e che tutti dico tutti
ne chiedono a me...
Ricordo quelle scale grigie,
tu che aprendo mi sorridevi felice,
la polvere come cornice
alle finestre alte,
ricordo l'odore di vernice
che sembrava sempre fresca,
appena passata,
ricordo i tuoi libri, i tuoi film, i tuoi dischi,
da studentessa acculturata,
ricordo quelle notti languide,
le coperte buie,
le tue gambe nude
e là in fondo in fondo
quei due piedi scalzi
belli come è bello il mondo...
ricordo un mondo
e ora dov'è?
Tu te ne sei andata,
non sei più in quella casa,
ed io penso che mai ritornerò
a varcare quella soglia
quella così dolce aria
che mi metteva quella strana voglia
di fare all'amore con te...
non rivedrò mai più tutta la gente
che vedevo mentre arrivavo
e la guardavo innamorandomi sempre
di ogni faccia
che mi passasse davanti,
non penserò mai più...
non penserò più ai fiori
e ai quadri da regalarti,
i miei colori sono ancora là?
Sei ancora tu, è ancora la nostra città?
ricordo un mondo sorridente,
ma dov'è?
e perdonami la metrica
cosi senz'alcun metro,
in Via Petroni
19
ormai non c'è!