Poesia
Viaggio
Saluterò il pennacchio di nubi albine,
la ramata gorgiera dei castagni,
la cresta di schiuma fra costa e costa, la tenzone
morbida dei venti che salgono umidi dal mare
asciugando a nord. Saluterò la bandiera dei tetti
accoccolati al giaciglio impervio delle rocce.
Con te partorirò un domani allattato dai boschi:
vagirà chiedendosi se è quello il sud, un neo ancora caldo annodato nella pelle.