viali e vetrine di periferia
non fa paura il fatto che la vita sia fatta a pezzi e frammenti irregolari e storti
contorti e fragili
ritagli
no, non è questo che fa paura la sera quando cala il sole
l'angoscia, il tremore arriva quando tra un pezzo e l'altro non si vede più il legame il collante il filo teso
questo è il motivo dell'inquietudine che ci porta via un po' alla volta
verso un silenzio cattivo
colmo di rabbia
un silenzio che fa male al cuore
presso queste periferie del mondo e dell'essere umano
e allora
meglio strillare
meglio gridare fuori
il nostro spavento
perchè forse non è tardi
forse questo vento seppure finto
questo vento sotto cieli di aria condizionata forse ci salverà ancora
e schiarirà l'orizzonte e ci farà scorgere quel filo teso tra un dubbio e una certezza
quel filo teso sul mistero eterno
e forse rimarremo così per un momento in pace
ancora
in pace fuori
a guardare la gente che passa
nel traffico e nella confusione
tra un rito e una rappresentazione
rimarremo così assorti e felici
con un sorriso schiacciato in faccia
perchè in fondo quello che conta è la convinzione
quel filo teso
e così sia
presso queste grigi viali e vetrine di periferia
Marco Bo http://cantidallaperiferiadelmondo.blogspot.it/2014/12/viali‐e‐vetrine‐di‐periferia.html