Poesia
Viandante perso
Vorrei gioire
di giochi di libellula
per disegnar sul volto
la lucente mezza luna
che di cristalli accende
la notte più buia.
Vorrei gridare al sole
di bruciarmi dentro,
di covare e covare
braci ardite
di progetti e sogni
che oggi chiamo vita.
Agisci, sole, agisci!
Produci su di me
gli effetti chiesti!