Vita

Ho visto la Morte in faccia
mi prese per i polsi
volgendomi a lei
e ancora non li dimentico
quei suoi lineamenti
così intraducibili a parole

Accadde a primavera
all'improvviso
in un luogo insospettabile
il più sicuro, o così credevo
benché sapessi per sentito dire
che non c'è angolo di mondo
del tutto sicuro e sempre

Anche accucciarsi
sotto mille campane di vetro
non salva, sapevo anche questo
eppure escludevo che là dove stavo
potessi trovarmela dinnanzi

La Morte

l'ho vista in faccia
e sai, non ho avuto nemmeno il coraggio
di averne paura, come fossi già defunta
nessun sentimento, tutto off

Invece no, l'attimo appresso
mi lasciò i polsi pulsare di nuovo
voltandomi languidamente le spalle

‐non ero interessante

E dopo? Vita!
Dono immenso per davvero.