Vita grama

Recito ancora dal mio palco

proteso sullo sporto panoramico delle emozioni
che hanno come fondale nulla se non il cielo e il mare

con l'orizzonte a unirle e inondarmi d'amore e pensieri

incesti senza macchia e neppure paura

E ricevo in premio la giusta punizione
d'essere confinato entro mura di fiamme

subissato dall'inseguimento spasmodico
di lingue di fuoco

a riempire i giorni che trascolorano precipitosamente

e rendono eterna la mia inquietudine
...e la mia adolescente follia
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Cesare Moceo @
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