Poesia
Vita grama
Recito ancora dal mio palco
proteso sullo sporto panoramico delle emozioni
che hanno come fondale nulla se non il cielo e il mare
con l'orizzonte a unirle e inondarmi d'amore e pensieri
incesti senza macchia e neppure paura
E ricevo in premio la giusta punizione
d'essere confinato entro mura di fiamme
subissato dall'inseguimento spasmodico
di lingue di fuoco
a riempire i giorni che trascolorano precipitosamente
e rendono eterna la mia inquietudine
...e la mia adolescente follia
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Cesare Moceo @
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