Volere volare
leggera fra luce
fosca e grigia
oltre le spesse nubi.
Nel pieno del meriggio
s'increspa il mare,
torbido si muove
fra crespe onde.
Tengo fra le dita
il conto di giorni
diseguali e stanchi,
come vecchie ossa.
Docile un ramo
si piega sotto il vento,
mentre i miei occhi stanchi
disperdono i miei sogni .
Fatico a confidare
un vuoto di senso,
uno sgomento nuovo
di fronte alla morte .
2 febbraio 2025
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M' accompagna la pioggia
sotto nuvole grigie
gocce come diamanti
si posano su foglie .
Nel mio incedere stanco
lascio impronte fangose
mentre il mare s'adombra
e' specchio delle nubi .
M'accompagna la luna
che s'intravede in cielo
illumina le nubi
e ha una forma di falce.
Dietro sagome stanche
di secolari querce
intravedo un incanto
di sogni malcelati .