Volevo fare l'Artista

Volevo fare l'artista,
il poeta,
il mimo,
il pittore,
l'attore di teatro
o chiunque avesse a che fare
con la profondità
della mente e del cuore,
soprattutto, un cuore incatenato.
Volevo essere il pagliaccio di un circo
dal mondo scoordinato,
volevo fare l'eremita
di un deserto immaginato,
per purificare tutti i miei sbagli,
per cantare ancora la purezza
dentro ai miei versi.
Volevo trovare
tutto quello che serviva,
quando qualcuno
le sue mani a me tendeva;
volevo essere
un saggio sapiente,
volevo trarre una rinascita
dal silenzio circostante,
volevo sprigionare dai miei occhi
il mio amore
rimasto segreto e devastante.