Vorrei essere il dopo di me stesso
Fantasma dei miei immortali amori
provo fervidi palpiti di sentimenti
per chi ho amato amo e amero'
fino allo schernimento delle illusioni
E m'accorgo nell'anima
di non poter alzare lo sguardo al Cielo
senza vedere quei visi
in ogni nuvola
in ogni raggio di sole
in ogni stella pronta a colmare di luci
il buio delle mie notti
e vedere nella fantasia
quella favolosa collezione di facce
truccate del mio orgoglio
della mia felicitá
della mia angoscia
Né m'importa se penserete
a un delirio di questo mio dire
nel mio desiderio sublime
di voler essere il dopo di me stesso
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Cesare Moceo destrierodoc @
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