Vorrei fosse agosto per sempre
E non senti che il mare
Ha già una voce più dura
E che le giornate di bruma
Son già più brevi di un secondo
E che le pellicole si assottigliano
Sotto i sorrisi frenetici
E che i gabbiani argentati
Si annoiano pure di noi
E che le serate afose
Si abbreviano sotto il sopore
E che le nostre labbra si sfiorano
Al vento del tempo che si avvicina
Alla riva, complice deriva...
Non senti?
Vorrei fosse agosto per sempre
Che noi stessimo qui
A non capire con un nodo in gola
Che la vita ci divora,
E noi ci lasciamo divorare