Vulcano
Sabbia
Nera
Sabbia
Vulcanica sabbia………
Che intontisci le menti dei viaggiatori.
Sirene che risuonano nelle notti insonni.
Non le odi
Mentre piangono la tua sorte ‐ Ulisse dei mari mai visti?
Sono fangose le tue suole;
Vanno alla ricerca di una casa che non trovi
Ma poi approdi
E vedi!
Chi, forse,
Non speravi più d’immaginare.
Non conosci il tuo destino,
Eppure lo accetti
Esule, in terra straniera.
E vai…..
Continui a percorrere il filo
Di una storia non scritta
E che non sapremo mai:
Perché è tua.
E tu non lo sai mentre consumi la tua pelle al sole,
Sbattuto dai venti‐
Tempeste che toccano il cuore‐
Non il nostro, Il tuo…..
Sì, il tuo cuore di uomo
Impavido, eroico‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ Piccolo uomo
Sei tra noi.
Ogni volta diverso
Anche se unico.
Faro che guidi la notte
La rotta dei nostri confini.
Insondabile, dolce uomo
Ti guardo mentre valichi il mare.
E sei bello
Perché non conosci paura
E’ in te:
Le confidi i tuoi inguaribili segreti.
E lei si fa arguta consigliera.
Parlale ancora.
Sono Penelope
Ma poi non più.
Anch’io mi trasformo, e ti ascolto
Con languidi occhi d’acciaio.
Parlaci sempre,
Non tacere: su, vieni!
E fai gonfiare le mie vele.
T’aspetto!