Poesia
Vuoti sincopatici di una storia superficiale
Ribelle
a sognare ancora il miglior futuro
faccio la parte di chi è sempre presente
anima urlante
delirio d'uomo e d'occhi
spalancati su mani congiunte
sguardo di pianto
rivolto alle miserie della vita
brulicanti del Nulla
E rivedo il mio volto
sporco ancora dei tanti sogni infranti
e rugato dai ricordi e dai rimpianti
a specchiarsi nelle alte maree della speranza
opercolo di un deserto
divorato da notti impervie
nel buio solcato dall'odio
e dalle ingenuità vaganti
eterno vizio di quest'umanità morente
. © ®
Cesare Moceo