Poesia
Zingara
Al semaforo le chiedo: “ma sei più ricca, qui?”
la disperazione scivola al mio fianco,
mi accompagna nell’open space,
che fastidio!
tutte quelle voci all’unisono!
preferivo la povertà del suo silenzio
Al semaforo le chiedo: “ma sei più ricca, qui?”
la disperazione scivola al mio fianco,
mi accompagna nell’open space,
che fastidio!
tutte quelle voci all’unisono!
preferivo la povertà del suo silenzio