2012

Il tuo silenzio? Regalalo a chi ha orecchie ma non vuole ascoltare. La tua indifferenza? Riservala a chi non usa il cervello per capire e non ha un cuore capace di amare. Le soddisfazioni più grandi arriveranno, e quel giorno sorriderai di fronte a chi, mentendo spudoratamente, voleva danneggiarti. Forse capiranno che, a differenza loro, sei capace di ascoltare gli amici, di comprendere chi è in difficoltà e, con il tuo carattere amorevole, sei stato/a capace di mantenere rapporti veri con le persone sincere. A differenza loro, che vivono di rabbia, falsità e cattiveria, chiusi nel guscio della solitudine.