Le parole sono come le onde del mare, effimere e mutevoli. È solo con lo sguardo che possiamo fissare le labbra di chi ci parla, sentire il fiato dei sospiri, provare la paura del fallimento. Non voglio confondere il linguaggio del cuore con la falsità che circonda noi. Desidero il contatto umano, la voce tremante, la fragilità del dialogo. Sono queste le cose che rendono il cuore pesante di emozioni.
7 maggio 2015
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Aprite la porta alla bellezza, alle carezze del cuore e alle persone che illuminano il vostro cammino. Riempite il tempo con ciò che fa cantare il cuore e non lasciate sprecare un solo istante di ciò che vale davvero la pena. Il resto, lasciatelo fuori.