A matita

Scrivo a matita di questo febbraio.
E non perché lo voglia disegnare.
Uso una matita dozzinale, dal cuore duro, di quelle che si temperano male e si accorciano in fretta sputando parole sul foglio e tracciando, grigia, anche l'aurora che si sta compiendo davanti ai miei occhi.
Non ho nemmeno una gomma a portata di mano, correggo calcando sull'errore e facendo spunte sospese, tra lamenti di vocali saltate, drammatiche come righe di eyeliner, oramai sciolte sulle guance.
Scrivo in matita...attorno a me schegge di mina, esplose in qualcosa di troppo grande... che questo foglio lo fanno a pezzi