Aggiornamento biografia
Considerato una penna bella ed espressiva della poesia italiana contemporanea, dotato di intensa passionalità e di grande duttilità nel passaggio fra i vari concetti, nonchè di una eloquente capacità di coniugare interiorità veraci a sentimenti che esprimono angosce e tormenti, con grande facilità caratterizzata dal suo abbracciarsi a quell'umiltà, precipua specificità della sua anima, Cesare Moceo nasce a Palermo da una famiglia dove la ricchezza era una solo una realtá chiamata dignitá, dove, sono sue parole, l’educazione era affidata “alla cinghia dei pantaloni”. In una adolescenza vissuta di stenti riesce a proseguire gli studi concludendo il liceo scientifico col diploma di maturità e iscrivendosi in seguito alla facoltá di Medicina e Chirurgia, che abbandona dopo il biennio a causa di una sopravvenuta crisi interiore che si risolve con l’aiuto del fratello Pietro lavorando insieme nella ristorazione e divenendo ben presto ambedue importanti e di riconosciuto talento in quel settore.È di quel periodo la nascita della sua passione per la scrittura e per la poesia.Nel 1978 conosce la donna della sua vita,Concetta Cerniglia cefaludese doc,una signorina dolce e sincera che a diciassette anni sacrifica la gioventú per unire la sua sorte a colui con il quale ad oggi sta giá da quarantacinque anni, donandogli due splendide figlie Manuela e Vanessa. Adesso,Cesare Moceo vive ed opera a Cefalù, veleggia felice verso i settantuno anni ed é marito padre e nonno felice.La sua carriera poetica é ricca di soddisfazioni;é presente in molte antologie (circa 90) che raggruppano affermati e emergenti poeti italiani.Diversi i premi che ha ricevuto nel corso degli anni. Ricordiamo: con la poesia «Il mio essere nonno», è stato premiato a Trevi nel Lazio al primo concorso «Poeta anch’io». Un'antologia nella quale è presente con una sua lirica è stata donata al presidente del museo egizio di Torino.A Roma, è stato premiato con la poesia «In corsia» scritta in occasione dell’intervento chirurgico al cuore che ha subito qualche tempo fa.La sua lirica “La leggerezza dell’essere” è stata premiata con la Menzione di Merito e la Lode alla creatività al 2° concorso nazionale Vox Animae. La sua poesia «E mi accorgo di essere un nuovo povero» ha ricevuto la menzione di merito al Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Città di Genazzano”. La sua poesia «Siamo anime sfuggenti» fa parte in un’antologia dedicata a Papa Francesco e donata al Santo Padre che ha apprezzato con una lettera di ringraziamento al curatore.La sua poesia "Il buio dinanzi la siepe", incorniciata,è stata esposta insieme ad altre nelle sale del Museo Fondazione Venanzo Crocetti a Roma con una recensione di Cinzia Baldazzi, saggista e critico d'arte di RAI1.Una sua poesia sul Natale é stata studiata dagli scolari di una scuola primaria di Palermo. Un’antologia contenente una sua poesia è presente nella biblioteca dell’esimio giornalista e importante conduttore televisivo Maurizio Costanzo.Con una sua lirica scritta per la poetessa Alda Merini,inserita in un’antologia a Lei dedicata,é presente con la stessa presso la sua casa‐museo ai Navigli in Milano.Nel settembre 2018 gli é stata assegnata dall’associazione culturale “I Rumori dell’Anima” di Roma la targa alla carriera per meriti poetici.Ultimamente ha ricevuto un encomio dall’associazione Caffe Letterario di Cefalù per una sua poesia sulla Shoah. Insignito per quattro anni consecutivi del riconoscimento di cefaludese dell'anno per meriti culturali,dal febbraio 2021 è stato iscritto nell'albo d'oro dei Poeti Contemporanei Italiani Cefaluart e menzionato con le sue opere nell'enciclopedia nazionale 3° e 4° vol.dei poeti contemporanei della stessa Cefaluart, che dal febbraio 2024 è stata catalogata dal sistema bibliotecario nazionale.Dal 1° settembre 2022 è presente nell'albo d'oro dei Poeti e Scrittori contemporanei di BC Sicilia. Nel novembre del 2023 con la sua poesia "E certi occhi guardano da un'altra parte", è stato inserito dal sito "Le nuove muse" in un file,inviato tramite il comune di Vigonovo e i suoi servizi sociali, alla famiglia di Giulia Cecchettin, vittima di femmnicidio. Ha pubblicato per lungo tempo le sue poesie sul giornale della sua Cefalù.