Arrestato il ministro degli interni, trovato con le mani nel sacco!

Ieri sera, come tutti i venerdì del corrente anno, feste strane e bagordi d'ogni tipo all'UFO, noto club psichedelico dell'East‐side londinese, in Tottenham Court Road, al civico 86, in cui si esibiscono da qualche tempo vari gruppi della scena musicale underground tra cui Pink Floyd, Soft Machine, Crazy World of Arthur Brown, Tomorrow ed altri meno noti. E fin qui nulla di nuovo. La notizia, grave e ridicola allo stesso tempo, è questa: arrestato il ministro degli Interni Arthur Coombs‐Newton, trovato in possesso di ben trenta grammi di pura canapa indiana, di quella buona (a detta di molti presenti ed esperti dell'argomento!).
‐ Si vedeva ad occhio ch'era buona, anzi, di quella super ‐ ha dichiarato Jane Luxbury, diciannovenne presente alle feste ed alla musica della serata!
L'altra notizia, forse ancor più stra...curiosa della prima (meglio sarebbe dire che si tratta di una notizia nella notizia, l'una, cioè, più clamorosa dell'altra!) è che il caro nostro ministro teneva ben nascosta la "roba" nell'elastico interno che reggeva le sue calze da...donna: sic!
‐ Il ministro, ‐ ha raccontato alla stampa il portavoce della polizia, John Newcombe, nella successiva conferenza stampa, ‐ indossava biancheria intima femminile di chiara provenienza parigina. ‐
Il tutto è stato appurato nel corso dell'ispezione, effettuata alla presenza dell'avvocato Brixton James, del foro di Chelsea, nella sala interrogatori del IV° commissariato.
Notizia nella notizia, come scritto: curiosa, scandalosa e drammatica al contempo!
Voglio concludere il mio pezzo in questo modo: ahi! ahi! caro ministro; certe cose non sono per membri rispettabili del governo, queste cose è meglio lasciarle fare a quelli  che sono abituati a farle, a gente come Arnold Layne. Queste cose, semmai, si fanno soltanto sulla parte "oscura" della luna!
(Notizia ‐ immaginaria ‐ elaborata da una notizia ‐ vera ‐ apparsa il 28 gennaio 1967 sulla fanzine underground International Times).

                                            = Note musicali a margine =
Il 15 ottobre del 1966 "International Times", il primo giornale underground europeo, venne lanciato con un grosso party musicale alla Roundhouse di Londra. I Pink Floyd suonarono davanti a duemila persone proiettando speciali diapositive su di loro e sul pubblico.
Nel gennaio del 1967 Joe Boyd, direttore musicale dell'UFO, produsse il primo 45 giri dei Pink Floyd, "Arnold Layne", un pezzo di Syd Barrett: parla di un travestito e pervertito che ruba biancheria femminile nelle lavanderie a gettone. Le principali radio pirata dell'epoca, Radio London e Radio Caroline, si rifiutarono di passare il brano: ufficialmente per eccesso di prudenza, da parte di due emittenti ch'erano pur sempre fuorilegge, ma secondo alcuni a causa del rifiuto dei discografici a pagare adeguata "mazzetta"!
Infine, da notare ancora, che sempre alla Roundhouse si tenne, nel dicembre dello stesso anno, un festival della poesia, in cui si esibì, tra gli altri, il poeta newyorchese Allen Ginsberg. 

da: "Quaderni psichedelici", 2017.