b. Benissimo

Di quando fui protagonista assoluto in qualche evento pubblico, non posso vantare di sicuro molti meriti o record o ricordi esaltanti ma. Ma una volta casualmente finii interprete, numero uno, di un gioco virtuale per computer diventando. Diventando una specie di super eroe, dato il creativo ideatore immaginò, disegnò e realizzò, giusto me per tale incombenza e non è che potei farci molto in. In verità tuttavia il ruolo, in sé e per sé, non era poi malissimo.
Nel senso che armato di tutto punto, perfettamente sano ed allenato fisicamente e tanto rapido ed astuto di mente; dovevo liberare una gran bella donna bionda prigioniera in un castello fortificato. E riportarla fra le braccia del re suo papà e mio sovrano. E certo certo, i nemici erano innumerevoli, i trabocchetti infiniti e le difficoltà insidiose; nondimeno io stranamente non avevo nessuna paura ed inoltre ero già informato dalla programmazione sul miglior da farsi rispetto ai problemi, ergo andavo di lusso e. Ed ecco comunque ora. Ora e scusate se salto nel presente; che aggiungo due parole per definire meglio la mia condizione di quel tempo e dunque diremo io oramai sono stato creato e. E pertanto esisto e per le medesime ragioni, esiste pure l'ambiente in cui si svolge il gioco e niente può cambiare questo dato, al che addirittura in fin dei conti, al ben pensarci, per prima cosa sono immortale; visto minimo una copia verrà custodita senz'altro e dopo. Dopo è una storia strana sapete vivere dentro una terra nel mondo ma fuori dal mondo che ovviamente, allorché non si viene giocati, funziona uguale a qualsiasi altro mondo e tra noi protagonisti, nel gioco amici o nemici non fa differenza, si vive la vita liberamente e priva di ruoli preconfezionati. S'intrecciano relazioni, ci si invita a cena e qualche volta ci si azzuffa uguale a dappertutto e. E ciò in quanto il mondo in cui abitiamo, ripeto, è stato creato uguale a qualsiasi altro e pertanto è in grado d'avanzare da solo e regolarsi secondo i tempi e le casistiche sue naturali a. A parte naturalmente nel mentre qualcuno ti compera, ti installa e. Ed interagisce nelle nostre storie con il mouse e nel mentre tutto improvvisamente cambia e tutti entrano nel copione assegnato e via e. E qui cominciano i guai. Che normale il giocatore da neofita non capisce mai un piffero. Che fa fare immancabilmente mosse sbagliate. Che obbliga a scelte astruse. Che provoca massacri inutili e sporca dappertutto di sangue che. Che finora per lui sarò morto almeno diecimila volte e sono cadute di umore e stile personale sgradevoli da esporre in pubblico bensì. Bensì, appunto, si sopporta dato quelli sono momenti classici di qualsiasi lavoro dipendente e così quando lui giocatore esce: è uguale che suona la sirena di una fabbrica e. E finalmente fuori tutti a fare quel che ci pare. E ribadisco, in totale auto determinazione e con nessuna opzione preclusa. Una gioia.
Ho la mia morosa, che tra l'altro è proprio la strepitosa prigioniera, i miei passatempi ed i miei spazi d'intimità e mettiamoci non possiedo bisogni fisici e. E realizziamo quanto sono tranquillo e beato e. E peccato, peccato peccato, sia impossibile far entrare presto in una testa non informata dei concetti e delle deduzioni, da super eroe in realtà semplicissimi. No! no!
Per favore non dirigermi di là, io lo so ci sono i titani e sono tanto brutali a. Aspetta! aspetta! a. Attento attento, al momento ho l'arma scarica non attaccare po. Porca vacca le mura si scalano da dietro non sotto l'olio bollente fatto colare dai merli u. Urca ecco visto? M'hanno ammazzato nuovamente o. Oddio sono esausto di ricominciare daccapo la missione speriamo. Speriamo gli squilli il telefono o la sua donna abbia un attacco di calore improvviso e mi molli un attimo ed a. Ah bene! Per adesso si è stancato di fare figure di merlo imbalsamato e vado a casa a farmi una doccia se. Sempre che non si intrometta ancora e. Ed uff un casino insomma vivere lineari, penso converrete e. E meno male che col tempo il tipo in questione, probabilmente unicamente per inerzia, incomincia piano piano a razionalizzare. A memorizzare precedenti errori ed indi e di conseguenza, la situazione va via migliorando e per me e la popolazione intera, le vicissitudini si fanno sopportabili se. Se non che arriva un nuovo livello e ricomincia la giostra. Ancora non capire una cippa, morti, assalti vani, dispute evitabili, strenue difese di postazioni ininfluenti, ferite varie e tanta tante schizoidi mosse azzardate e per nulla logiche, da parte di chi dirige e. Ed tutto reiterato e portato all'esasperazione finché. Finché un giorno magicamente, io che chiaramente conoscevo benissimo il modo migliore di agire fin dall'inizio, per merito invece di un suo percorso netto: libero e riconsegno indenne la principessa ed oh. Oh dovreste vedere quanto nel frangente gode il tapino non. Non ha fatto altro che, a forza appunto di cappelle bibliche, imparare un percorso ed un interagire, obbligati e privi di alternative vincenti e. E se ne compiace a dismisura. E ride ed urla: ce l'ho fatta; ce l'ho fatta! e perfino lo racconta alla moglie ed ai conoscenti con enfasi incredibile e. E credetemi. Le prime volte non ci stavo dentro di testa a tali reazioni esaltate. Che sincero mi veniva tanto da pensare questo è scemo e vive tra le nuvole della luna però. Però poi ho voluto approfondire la sua conoscenza ed ho sorprendentemente scoperto per lui è anche peggio: che difatti pure lui normale vive tranquillo ed auto organizzato nel suo ambiente, ma ha a sua volta un giocatore chiamato dio e. Ed è addirittura peggio del mio. Che al contrario conosce benissimo il gioco fin dall'inizio, visto ne è anche l'inventore e dunque sa perfettamente quale sarebbe il modo migliore per vincerlo, però invece fa lo gnorri ed obbliga ed intralcia e complica, a più non posso lo svolgersi sereno dell'esistere del mio di giocatore e che balli che gli fa fare. Che balli e. Ergo ora lo capisco il suo entusiasmo esagerato. Lo capisco. Lo capisco b. Benissimo.