Collina "81"
Collina "81", sul promontorio della paura: guarda sempre di sbiego il sole e fa l'occhiolino ‐ a volte ‐ alla luna ed alle stelle. La notte è stata lunga, nelle trincee l'inferno: i cannoni han lavorato sodo creando ovunque danni, squarciandolo quel cielo tutt'intorno a più non posso; martoriandolo all'infinito e seminando morte...Il rumore assordante delle cannonate e i colpi degli obici da quattrocento hanno rotto i timpani del tenente Krauss. Soffia un vento gelido, adesso: il silenzio fa paura, più delle bombe! Ma un giorno i prati torneranno in fiore e le madri e i padri potranno piangere così i loro figli nelle pianure.
Taranto, 5 dicembre 2019.