Delirio dell' impiego
Centro per l' impiego.
Vediamo un po' le offerte.
Aiuto poeta, idraulico della domenica,
massaggiatore per anziane.
Boh, provo la prima, 50 euro per ogni poesia
messa a posto.
Dovrei lavorare su questa:
" Scende la neve
ove le conviene,
ora tutto è bianco
me ne vado a letto
stanco ".
Ma per piacere !
Provo con l' idraulico della domenica.
Mi dice di raggiungerlo perché a lui
non piace parlare per telefono, cavolo,
abita a trentacinque chilometri,
ma se ne valesse la pena...
Il mio compito sarebbe di sabotare
le tubazioni dei privati la domenica
mattina in modo da permettere al mio
datore di lavoro di intervenire
a prezzi maggiorati.
Lascio perdere, pur nel caso
mi mettesse in regola è un lavoro
alquanto disonesto, non mi piace
allagare le abitazioni e tra l' altro
son tendenzialmente piromane
e quindi niente; se ne cercherà un altro.
Telefono all' anziana che per delucidarmi
le proprie esatte intenzioni; tentenna e
mi tiene al cellulare dieci minuti,
poi, io; le chiarisco che i massaggini alle
patatine bollite non li faccio proprio...
Cinque euro di telefonate buttati via.
Cinque euro di benzina sprecati;
E poi dicono che la gente smette
di cercare lavoro.
A proposito del problema dell' impiego
il sociologo Fog Cutter è apparso su un
noto quotidiano solamente con una
propria foto ed una striscia sotto...
" Un buon lavoro è come una bella donna,
tanto più manca, tanto di più la si sogna ".
Fondamentalmente Fog Cutter è persuasivo,
ma ho bisogno di soldi e non di
frasi ad effetto, ma quanto ci guadagnerà,
con queste stronzate il sociologo che
vuole apparire come uno che apre gli occhi?
Andrò a cercare il mio amico immaginario
Francesco Apposito ma al campanello
risponde sua madre, che bella voce che
ha Franca Casual in Apposito.
Mi dice che è andato a lavorare
presso un' anziana con problemi alla
schiena per alcuni massaggi.
Schiena? Che fegato !
Anzi, fegato di toro su purè scaduto.
Ma davvero sono arrivato al punto
di inventarmi gli amici immaginari per
invidiare loro il coraggio che non ho ?
E poi non capisco più da che parte stiano.
Bel bocconcino la mamma di Francesco
Apposito; comunque... e dunque...
Cosa posso fare ora?
Alle 10 di mattina la mia Susy è già al lavoro,
sarà già piena fino alle ovaie di
clienti in " coda ", meglio non disturbarla.
Andrò alla meta dei giovani perditempo.
Il bar dei funk 'zzisty è sempre aperto,
come le gambe della mia Susy.
Negli ultimi tempi la clientela è aumentata
ed ora è pieno di giovani che prendono un
caffé e stanno lì tutto il giorno, come i vecchi.
Mi son rimasti cinque euro, caffé è sigarette,
Finiti ! ‐ Twenty grams of tobacco
and seven grams of coffee.
Ventisette grammi per cinque euro,
un affarone legale, ma son finiti tutti e cinque.
Donne alle slot machines e ubriachi molesti
già alle dieci e trenta di mattino.
Non posso neanche giocare a tetris per
tutto il giorno, se invece di cercare lavoro
fossi venuto sùbito qua avrei sbattuto
la giornata con i miei piacevoli
e colorati mattoncini da incastrare,
godendo nel frattempo delle,
colorite pure loro,
soavi musichette balcaniche.
Devo trovare un po' di soldi, torno al centro
per l' impiego e spulcio un po' meglio.
Tra gli annunci: " Ti pago sulla fiducia ".
Questo si potrebbe provare...
Cercano un lavapiatti per quattro ore
per complessivi dieci euro, all' angolo della
strada, niente auto o telefono,
due minuti e sarò lì o là, a guadagnare
davvero !
Il ristoratore mi dà 5 euro sulla fiducia,
gli altri cinque dopo le quattro ore,
che imprenditore fantastico.
Alla fine delle quattro ore ho dieci euro
tutti per me ma son distrutto e
" me ne vado a letto stanco ".
...La frase del poeta in cerca di aiuto,
ma che diavolo c' entra?
Non lo so, ma col cavolo che
domani vado a cercare lavoro !
La Susy alla sera è un po' sbattuta dal lavoro,
ma quindici euro non me li nega mai...
E domani gliene chiederò solo cinque
e lei mi abbraccerà contenta prima del suo
estenuante rapporto con il mondo intero.
Io non voglio pesare su di lei,
ma a volte un abbraccio è poco.
Ma è stanca e la capisco.
Ti voglio bene Susy.