Delirio della ferial killer

Pamela Tonina è la ferial killer italiana per eccellenza.
Solo ed esclusivamente per questo delirio metto le 
mani avanti chiarendo subito che dorme regolarmente
come regolarmente uccide.
Insomma, uccidere non è che
non la faccia non dormir di notte.
Ella uccide per lavoro, è la sicaria più temuta dalle
8 del lunedì alle 18 del venerdì e la criminalpol non
ha la più vaga idea di come acciuffare la
criminalpollastra.
Ha ucciso cinque individui nell' ultima settimana;
tutti in odore di pensione di vecchiaia o anzianità.
I soliti malpensanti pensano che Pamela sia pagata
dal Governo, i benpensanti invece hanno avuto una
soffiata, sembra che percepisca una mensilità del
pensionando per ogni vittima che in pensione non
andrà.
Ad occhio e croce fan 5000 euro a settimana,
le vittime hanno tutte dai 33 ai 38 anni di contributi.
I pensanti nel mezzo dicono che son tutte fesserie
ma lavorano tutti nella polizia, carabinieri, inps,
inpdap, gdf e ospizi per indigenti.
Si sa che Pamela ha la passione dell' escursionismo
estremo, quasi una malattia, sembra che non riesca
a smettere.
Personalmente credo che la PA
( Pubblica Amministrazione ) melatonina
sia un rischio per i conti dello Stato,
epato‐nefropatici stiano in campana, di vetro.
Il regista Conrad Kinder sta uscendo nelle sale con
un corto ( dura un weekend ) basato sulla vera storia
di Pamela Tonina, il titolo non dice un granché...
" Un tranquillo weekend in altura ".
Il più famoso chirurgo della storia Atlas Agnes, di cui
non ho ancora pubblicato il delirio, sa trapiantare
il cervello in qualsiasi essere e sembra che il governo
stia coprendo pure lui.
Pamela Tonina si nasconde dentro corpi che cambiano
in continuazione.
La paura che una barista settantenne sia la ferial killer
sta diventando una psicosi tra gli italiani...
E se fosse dentro vostra moglie che è stata in ferie
da sola per un paio di giorni ?
Nel caso non foste proprio giovanissimi
temereste di più le corna o Pamela Tonina ?
La scrittrice Anna Mèscéso nel suo editoriale su
" Gente come noi " ha redatto un articolo in difesa
della sfuggente Pamela Tonina, sostenendo che se lei
fosse in noi dovremmo quantomeno accettarla dal
momento che fa quel le aggrada di più.
I giovani disoccupati la applaudono,
i pensionandi la mandano a quel paese,
i dislessici non han capito nulla,
le casse dello Stato ringraziano.
Pamela Tonina in questo periodo estivo prende di mira
anche i bagnini, viaggia dalle Alpi della domenica sera 
all' alba del lunedì di Riccione; l' ultima per molti.
Proprio nella riviera romagnola in una settimana
son stati trovati affogati settantenni con pensioni
più alte della media, nessun tedesco o russo,
tutti italiani che non avevano cardiopatie sospette
ed avevano tutti aspettato diligentemente
tre o quattro ore dal pranzo prima di immergersi nelle
torbide acque della mia amata & natia Romagna.
Joseph Cutter, fratello del più noto sociologo Fog,
ha recentemente accusato la criminalpol di indagare
nella direzione sbagliata.
1‐" Chi è questo Joseph Cutter ? ".
2‐" Cosa vuole da noi ? ".
3‐" Chi si crede di essere ? ".
Risposta.
1‐ Joseph Cutter è un uomo.
2‐ Vuole evitare che la ricerca di Pamela Tonina naufraghi.
3‐ Un ex bagnino fratello del noto sociologo Fog Cutter che
ha anche scritto un diabolico e discutibile saggio... 
" Come fanno i bagnini ad abusare delle donne che
stanno per annegare salvando comunque loro la vita
ottenendo orgasmo e riconoscenza ".
In allegato anche un video del salvataggio di cui è
vietata la visione da parte delle " Femminucce
che non sanno nuotare pur se maggiorenni ".
Se non altro per il doveroso rispetto del
pur sempre rischioso lavoro del bagnino che non vuole
beccarsi denunce per atti osceni
in luogo demaniale.