Delirio veterinario
Giorgio Pistolin, veronese, è un anestesista veterinario specializzato
in trapianti.
L' ho conosciuto nella primavera di due anni fa al Simposio " Cani e
creature da compagnia; Relatore Prof. Giorgio Pistolin ".
Era un momento torturato della mia esistenza, mi era da poco
spirata tra le mani la mia sanguisuga Bloody.
Comunicai al Pistolin tutta la mia gratitudine per le persone come lui
che trascorrono la vita ad aiutare le creature indifese...proprio come
la mia piccola Bloody, che fra l' altro mi permetteva di ovviare ad un
ricambio sanguigno senza dovermi più stagliuzzarmi le braccia
o ricorrere ad ospedali, prenotazioni; aghi ed infermieri incapaci
da tre fori per prelievo.
Dal momento che non ho, per motivo di genere, il fisiologico ricambio
e non ho perdite dietro, mi sembrò una scelta giusta e consapevole.
Il Pistolin annuì e mi raccontò della sua sanguisuga Sucky;
la descrisse come una normale sanguisuga ma molto attaccata al gatto.
Un giorno tornò a casa e vide il gatto morto dissanguato ma la dolce
Sucky si prese un tale spavento che scappò di casa... la ritrovò mesi
dopo denutrita mentre era ospite di un nido di passerotti anch' essi
denutriti in un albero del suo giardino nel periodo della potatura.
Non potò e dunque poté salvarla e rifocillarla attaccandosela al collo.
" Piccola Sucky, e chissenefrega degli uccellini... ) " pensò Pistolin ( !?! ).
Giorgio ha poche passioni, le donne, gli animali e la pornografìa.
Quando non sa proprio cosa fare gioca con i suoi conigli spaccanoia.
Tempo fa gli regalai un dvd scelto a caso dal mio animalesco intuito,
" Il Pornitorinco Paride " ( l' avevo già visto un sacco di volte, dunque... ).
Per ricambiare lui mi spedì un saggio sulle giovani marmotte che non
ho ancora letto attentamente, il fatto è che ci son troppi nomi tecnici,
Qui,Quo,Qua, Gran Mogol...a me i libri ermetici e criptati non piacciono...
L' anno passato Giorgio ha avuto qualche grana giudiziaria con la
giustizia appunto; in sostanza accadde che un giorno, un ricco e calvo
cane si rivolse al Pistolin per un trapianto di peli...l' involontario donatore
sarebbe stato un cane randagio qualunque che il ricco e calvo cane
stesso gli avrebbe fornito.
Il veterinario si vide offrire in ricompensa un articolo di 6 pagine sulla
rivista " Cani a quattro zampe ".
Sulla rivista, secondo le promesse, si sarebbero sperticate lodi al Pistolin
in qualità di vero amico del cane ed inimitabile trico professionista.
Giorgio Pistolin accettò, ma il trapianto non attecchì ed il nuovamente
calvo cane ringhiò.
Il giudice dall' alto dei suoi poteri rinviò il cane a cuccia ed il Pistolin
a giudizio.
Giorgio fu poi condannato alla pena di 6 mesi di carcere canini...
Praticamente tre anni e sei mesi per un veterinario.
I reati di cui fu ritenuto colpevole sono " Truffa contro gli animali Abbienti "
e " Fallito intervento nei confronti di cane Borghese ".
Il giudice fu clemente calvo e fu clemente davvero; per non rovinare la
carriera al Pistolin lo assolse dall' accusa di " Inaffidabilità
caninotricologica "; art.978.735/1 (2014) del C.C ( Codice Canino ).
La multa annessa alla decisione fu di 15.000 euro come risarcimento
all' indirizzo del cane dal collare d' oro ( In buoni spesa per i negozi
della catena " Cani Padroni " e " Il mondo canino di razza superiore " ).
Ora il povero Giorgio è agli arresti domiciliari che se la sbatte con i suoi
conigli spaccanoia tra un porno e l' altro mentre il povero cane randagio
sta probabilmente morendo di freddo da qualche parte.