Due lolite
Cosa fa una signora quando scopre che il marito ha lasciato il talamo nuziale per involarsi con una più giovane femminuccia? Ovviamente si dispera, inveisce contro la nuova compagna del fedifrago le dà della bagascia, della mignotta, della troia, della zoccola della puttanella, se la prende coi patrii numi i quali non c’entravano per niente e se ne stavano altamente fregando. Madame Assunta Mariani ce l’aveva col mondo intero, ne combinava di tutti i colori non migliorando la situazione anzi decisamente peggiorandola. I coinquilini del palazzo di via Due Macelli a Roma, commentavano ognuno a modo proprio lo sfogo della cornuta: ’Ormai s’è involato, non rompere i cosiddetti a noi!’ Commento più pungente da parte del professor di lingue Eugenio Freddi: “Sei una dirigente dell’Ufficio delle Entrate, mandagli una cartella salata!” Pian piano i commenti diminuirono, ognuno aveva ai suoi problemi e se ne stava fregando di Assunta Mariani non le due figlie gemelle Angelica ed Arianna Proietti le quali, in seguito allo shock a scuola ‘persero’ l’anno bocciate all’esame di terza media almeno così risultava a sua madre. Finalmente Assunta prese atto della realtà, i figli sono più importanti di un ex marito, ‘sò pezzi e core’ secondo un detto napoletano, madame interpellò il professor Freddi residente nel suo palazzo per delle lezioni private alle due gemelle, il docente accettò malvolentieri, le due ragazze potevano essere poco intelligenti o peggio non aver voglia di applicarsi. Non era facile sorprendere il prof, le gemelle ci riuscirono. Alla prima lezione che Angelica: “Non vorremmo che capissi male, non siamo le vergini dai candidi manti, siamo state bocciate perché non frequentavamo le lezioni, abbiamo conosciuto Gennaro Pieralisi, è un industriale di cinquanta anni, andavano nella sua tenuta a Castel Porziano con la sua Lamborghini , ci ha insegnato a guidarla, è una bomba, siamo state ambedue sue amanti, ci ha intestato oltre la macchina anche la tenuta, altro che un amante squattrinato come è successo a nostra madre, adesso sai tutto ossia quasi tutto: Gennaro ha scoperto di avere un carcinoma al colon in fase avanzata, inoperabile, ci siamo riproposte di stargli vicino sino alla sua dipartita con la morte nel cuore, è vedovo senza figli, sua madre Maria Augello è ricoverata in una casa per anziani, provvederemo alle sue esigenze.”Messa al corrente di quanto accaduto alle figlie Assunta rimase senza fiato, il tutto sembrava un romanzo di Carolina Invernizio. Angelica ed Arianna erano cresciute non solo fisicamente, conseguirono la licenza liceale, niente università. Senza problemi finanziari dedicarono il loro tempo agli ammalati di cancro in una clinica di Roma, la loro bellezza era sbocciata in toto. Corteggiate da medici, da infermieri. Pensarono al caro Gennaro, nessuno aveva le sue doti fisiche ma soprattutto morali, non si maritarono, fu un modello per tutta la loro vita.