Ebbrezze
Sono ubriaco, Steve.
Ah, il mio alcolismo, maldetto assuefattore; ti prende l’anima e te la brucia così silenziosamente ma in modo sublime, eh! Sia chiaro.
Le mie giornate sono così vuote, o forse no, ogni tanto… credo, quando sono sobrio per lo più, per cui solo quando sono a lavoro sicuramente.
Ah, follie, che follie Steve! Chi l’avrebbe mai detto che avrei concluso la mia vita così, con un bicchiere di vino ed una bottiglia di Vodka.
Quando morirò, voglio che mi seppellisci in un mare di bottiglie, almeno me le porto all’inferno quelle troie; renderanno sicuramente la mia permanenza più dolce di quanto credevo.
Ah, tu dici che non posso portarmele? Mi fermeranno alla dogana del purgatorio?
“Hey, lei, dove sta andando con quelle bottiglie! Qui niente vetro, niente liquidi infiammabili ne armi di alcun tipo!”
Ma cazzo, Steve, è l’inferno! Se non ci si può finire di ammazzare la, dove cazzo dovrò andare per bermi un bicchierino?
Al massimo potrò dire “Hey dai, almeno uno, prima di entrare, giusto per tenermi meglio, no? Non farà mica male, che regole sto infrangendo?”
Ma poi scusa Steve, ci sono regole pure all’inferno?
Cazzo però, uno non può stare tranquillo nemmeno da morto! Ma poi, non chiedo mica il paradiso? Un bicchiere all’inferno chiedo, che sarà mai? Racconterò ch'è un regalo di un vecchio amico, butto giù due stronzate sull'amicizia, no, come si fa tra noi.
Qualcosa me la invento sennò a raccontare troppe cose, mi bevo tutto in fila.
Come ai colloqui, no? Ma lei è specializzato nel campo? Quanta cattiveria ha usato in vita? Ma si drogava? Ma poi perchè dovremmo farla entrare? Si descriva in tre parole!
Ma cazzo vogliono? T'immagini? Tre parole poi, non saprei nemmeno quali potrebbero essere. Ma butterò giù qualcosa anche la, come si faceva sempre tra noi.
Sarebbe un ottimo colloquio. Rido già da ora!
L’hai capita la battuta?
Dai su, Steve, passami la Vodka.