Haiko
Su quell'altalena ci aveva passato l'infanzia, una tavola e due corde colorate legate ad un robusto ramo di ciliegio. Su...verso i nudi rami dell' inverno Su...verso le gemme di fine febbraio Su...verso i fiori di maggio Su...verso le rosse ciliegie dell'estate. Conosceva ogni millimetro di quell'albero, ogni segreto snodo. Lo amava, sempre, mai tanto come quando si vestiva di fiori.Era un incanto, quasi indossasse un abito di seta profumata; un giorno sarebbe voluta essere bella così. Ci sei riuscita piccola Haiko. Perfetta nel tuo kimono nero e rosa ovunque cosparso da ricami di rami fioriti di ciliegio,perfetti i tuoi capelli lucidi, raccolti e fermati con arte dai tanti bastoncini, ammaliante il tuo profumo. Sei la Primavera Haiko. Sei il sinuoso snodo del tuo albero mentre ti sdrai accanto a quell' uomo. Lo farai felice Haiko, ma lui non sa. Non sapra' nella sapienza dei tuoi gesti,riconoscere la bimba sull'altalena che assorbiva fascino, mistero e bellezza dondolando, su, verso la primavera del suo ciliegio.