In fila
Sono in fila, ordinati e posati sulle gambe sottili di un inverno che sta per voltarci le spalle il bianco li precede tutti, ma è la storia che lo insegna, il nero è più su a pochi centimetri più in alto è lui che esplode i rumori storti ed è più vicino ai tappi di champagne il trapano dello sgabello si specchia con piedi e pedali sul lungo riverente rettangolo nero. La polvere si confonde con gli occhi del pianista curvo a cercare le sue dissonanze. In un angolo la libertà di un'idea confinata dalle mani discordi negli accordi di un piano‐forte scordato. Note annotate da un maestro che esercita dita e pensieri. Vita nella vita. Vita lontana dalla vita... ma è il bianco che li precede tutti. E' la storia amico.