Innesto
Lo sai come si fanno, gli innesti? Il contadino incide un taglio su un ramo, poniamo di un arancio, asportandone un pezzo di corteccia. Solitamente in primavera, sul finire del gelo. Poi prende il ramo di un albero diverso, poniamo un mandarino, e lo taglia. Quindi innesta il ramo reciso dal mandarino sul taglio inciso nell'arancio. Se i due tagli sono perfetti, se combaciano perfettamente, se le piogge sono abbondanti e il sole brilla come si deve, dopo un poco nasce un nuovo ramo che non è più un arancio, non è più un mandarino. Ma una perfetta fusione di due dolori, da cui nascono frutti che nessun'altra pianta del mondo potrà mai donare, una specie che non esiste in natura. Tu non mi sei entrata dentro, a ben pensarci. Io non ti sono entrato dentro. Abbiamo solo fatto, sul limitare di questo gelido inverno, un semplice innesto.