L'impermeabile bianco
Per quanto mi sforzi non riesco a ricordare come si diffuse per un certo periodo negli anni 60 la moda dell'impermeabile bianco di gabardine: forse per la serie tv del Tenente Sheridan (interpretata dal bravo Ubaldo Lay)? Quello che ricordo molto bene è come ti sentivi se non possedevi l'impermeabile bianco: io ero adolescente, non lo possedevo, e soffrivo profondamente come solo a quell'età si può soffrire per una sciocchezza del genere. Lo so...è imperdonabile..ma io soffrivo, anche perchè in casa mia qualcuno possedeva "l'oggetto del desiderio" ed era mia sorella maggiore, e "maggiore" dice già tutto. Soldi non ce n'erano perciò potevo solo sperare che lei si stufasse di indossarlo..e lo passasse a me. E quella domenica delle Palme lei ME LO PRESTO'. Non potevo crederci! Borsetta nera e scarpe nere col tacco alto..capelli raccolti sulla nuca..e impermeabile col "bavero" alzato strategicamente da una parte sola: non importava niente avere il collo tutto storto in una posizione innaturale; camminavo per il paese a un metro da terra, senza neppure sapere bene dove andare: l'importante era indossare l'impermeabile bianco che mi rendeva diversa in tutto, anche nell'andatura...così diversa dal solito che avevo incrociato il mio amico Sergio in bicicletta e non mi aveva neppure degnata, salvo poi fare una frenata cigolante un po' più in là per voltarsi e dirmi "ma sei la Lora? Accidenti..non ti avevo riconosciuta!! Cos'hai fatto?" e io, in brodo di giuggiole..."niente, sono come al solito...perchè?" Magìa dell'impermeabile bianco...e dell'adolescenza che sì mi dava tanti patemi d'animo..ma anche delle gioie assolutamente "semplici" che possono farmi sorridere cinquant'anni dopo!!!