L'uomo e la bestia
"Quando monta la rabbia l'istinto prende il sopravvento e scatta la violenza"
Quante volte uomini di ogni razza e ceto sociale si sono nascosti dietro queste parole per giustificare le violenze inflitte alle donne.
Non c'è scusa più falsa.
Gli animali si uccidono per la sopravvivenza e le nuove scoperte scientifiche hanno portato alla luce aspetti che li rendono più umani. Provano emozioni anche loro, sbagliano e ne subiscono le conseguenze, punto.
No, l'uomo, il maschio in particolare, si autoproclama superiore. Il machismo esiste da sempre, sembra un male inestirpabile. Oggi sappiamo che il cervello delle donne è più intelligente di quello dei maschi. Senza entrare nel merito della questione ritengo verosimile la cosa confermando una mia teoria. I ragionamenti complessi delle donne risultano spesso troppo difficili da capire per noi uomini, le donne dovrebbero quindi armarsi di un ulteriore dose di pazienza per cercare di farci comprendere il loro splendido universo e qui nascono i problemi. L'uomo ha la cattiva abitudine di non saper ascoltare, di vivere al motto di: Sto bene io, stanno bene tutti" Invece dovremmo sforzarci di capire queste splendide creature che la natura ci ha affiancato, sono loro a sopportare noi, non il contrario. E' giusto che ci siano divergenze e opinioni diverse, ma la violenza porta nel baratro del nulla.
Picchiare, molestare,umiliare una donna. Probabilmente crea soddisfazione e godimento in tanti uomini, li fa sentire superiori.
Capita di sentire notizie di violenza e con mia moglie ci scambiamo delle opinioni,. A volte non si è sempre d'accordo, poi la guardo e penso di essere l'uomo più fortunato del mondo. La mia non vuole diventare una sviolinata per lei, dico solo che le donne sono meravigliose con tutte le loro sfaccettature. Vivere accanto ad una donna è una continua scoperta, un'eterna ricerca della felicità.
Apro il giornale: <donna massacrata di botte dal marito geloso> <ragazza seviziata dal branco> <padre uccide la figlia che voleva andare in discoteca> <figlio sgozza la madre dopo un rimprovero> <operaio butta dalla finestra la moglie> <benestante trucida l'amante che chiedeva affetto> e via tutta una serie quotidiana di atti atroci più o meno indescrivibili.
Chiudo il giornale, sono un uomo sposato con figli, due maschi e una femmina e mi fermo a pensare, scavando nel profondo del mio animo e trovo, ben nascosto, un angolo piccolo e buio. Ma come, da quando si trova lì? A questo punto mi spingo fino in fondo e mi addentro al buio trovando ciò che non vorrei.
Sta dormendo, tranquilla. E' la bestia che si nasconde in ogni maschio, mi spavento, lancio un urlo; lei non mi sente. Scappo e torno alla realtà, la bestia non mi avrà mai, ma adesso che l'ho trovate dovrò sempre stare attento a non svegliarla.
Riapro il giornale: <ottantenne pubblica una poesia d'amore rivolta alla moglie per il loro anniversario> <ragazzo chiede scusa alla fidanzata per averla offesa> padre di famiglia aiuta la moglie nelle faccende quotidiane, la donna: "fa il suo dovere"> <fratelli si ribellano al branco e denunciano le loro malefatte>
Sospiro. Ci sono tanti bravi uomini, la maggior parte, non lasciamo che la bestia abbia il sopravvento.
Amiamo le donne e rispettiamo le persone, femmine e maschi, indistintamente.